[vc_row][vc_column][vc_custom_heading text=”Mineralogramma” font_container=”tag:h2|text_align:center” use_theme_fonts=”yes” enable_underline_wrap=””][vc_custom_heading text=”Analisi minerale e tessutale del capello” font_container=”tag:h3|text_align:center” use_theme_fonts=”yes” enable_underline_wrap=””][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_column_text]
Il mineralogramma è l’analisi qualitativa e quantitativa dei minerali contenuti nel capello che permette di monitorare la presenza dei minerali nutrizionali (quelli con una funzione fisiologica nota) e tossici nell’organismo.
L’utilizzo di un campione di tessuto biologico ad alta densità di assorbimento, come i capelli e i peli ascellari e pubici, permette di identificare sostanze presenti a bassissime concentrazioni e non rilevabili in altri campioni corporei.
La tecnologia di analisi utilizzata – la metodica ICP-MS a costanza di massa – permette di ottenere una lettura reale dei dati e risultati attendibili fino a una parte per miliardo. Si ottengono così una rilevazione precisa e affidabile degli elementi tossici e dei minerali traccia. Il mineralogramma è in grado di segnalare eccessi o carenze di minerali e sostanze tossiche e può anche indicare o confermare possibili patologie, dimostrandosi un valido alleato del medico curante.
Il mineralogramma è particolarmente significativo quando è praticato periodicamente in modo da fornire un monitoraggio sistematico del profilo minerale dell’organismo. Salvo diversa indicazione del medico curante, l’intervallo consigliato per ripete l’esame è di 12/18 mesi.
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Norme generali per il prelievo dei capelli
I capelli vanno prelevati in punti diversi dell’area della nuca e delle tempie, vicino al cuoio capelluto. È possibile usare anche peli ascellari o pubici, in questo caso è necessario segnalarlo nello spazio apposito della scheda. Il prelievo deve essere fatto con forbici di acciaio inox.
È importante non mescolare i tessuti piliferi derivanti da differenti parti del corpo. La parte utile del capello è circa 3 centimetri a partire dalla radice. La parte eccedente deve essere eliminata.
La quantità necessaria è di circa 0,5 grammi, pari a circa un cucchiaio da tavola raso. I campioni che non raggiungono questa quantità non permettono l’esecuzione dell’esame. La scheda deve essere compilata in ogni sua parte.
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